giovedì 5 marzo 2009

KABOOM #18


(Fuga per la vittoria. Senza Stallone e Pelè. Lo scrittore riesce finalmente ad estrarre dalla sua mente contorta qualcuno che aiuti i nostri a fuggirsene via)


(Rumori di spari, esplosioni, urla, presumibilmente in tedesco)

Scrittore: «Ecco fatto. Uomini di malafede. Usciamo di qui»

Acheio: «Delle armi! Prendiamole! Dobbiamo combattere per salvarci la vita: via con gli urli di battaglia!»

Ipsen: «Moderazioneee!»

Omosessule Stereotipato: «Conversazione civileee!»

Permalosissimo Joe: «Pietà e comprensioneee!»

Murdoch: «…!»

Roman Pakouridopolus: « Chillout (l termine chillout, più che indicare un genere musicale a sé, si riferisce a un contesto, un'atmosfera musicale che tende a utilizzare brani di vari artisti che si ispirano allo stile dell'Ambient e della New Age con riferimenti modulistici alla musica minimalista. Nato come musica per le famigerate chill-out rooms (o camere di decompressione) frequentate dopo i Rave party da chi voleva riprendersi da "eccessi" di vario genere, il Chillout si è evoluto fino a diventare un fenomeno musicale di un certo spessore. È assai diffuso nei club parigini.)»

Acheio: «Quasi…»

Ipsen: «Attenti! Granata!»

(Kaboom!)

Acheio: «Buon Dio! Permalosissimo Joe è il stato ferito!»

Scrittore: «No! Permalosissimo Joe no! E’ il mio personaggio di punta!»

(Tutti si voltano verso lo scrittore. Cala il silenzio.)

Scrittore: «Bé…uhm…in un certo senso…tutti siamo un po’ personaggi di punta…e…»

Tutti: «Scudo umano! Scudo umano!»

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