Ipsen

FUNERALE

(Chiesa di campagna. A sinistra i parenti. A destra il gregge)

Acheio: «E’ inconcepibile»

Ipsen: «Che io stia bene con il nero? Ti dirò, lo pensavo anch’io, ma poi una sciarpa lilla, due gemelli sbarazzini e via…un uomo nuovo»

Acheio: «E’ inconcepibile che dopo ogni racconto ci ritroviamo ad un funerale. La mortalità dei nostri personaggi secondari mi annichilisce.»

Ipsen: «Ah. Anche quello…ma più i gemelli sbarazzini»

Ipotenusa: «Povero Willie, era un ragazzo così buono e così gentile, la cui unica aspirazione era assomigliare il più possibile a Ipsen»

Acheio: «Hanno poi capito se era un problema neurologico?»

Ipotenusa: «No, ho chiesto al suo medico, ma devo ancora parlare con lo psicologo»

Ipsen: «Siete divertentissimi. Ma, che vi piaccia o no, a qualcuno in questo bizzarro mondo in bilico fra psiche e realtà importava del sottoscritto. Qualcuno vedeva in me un modello di vita. Si sforzava di pensare come pensavo io…»

Ipotenusa: «Shh. Acheio…non sta bene ridere in chiesa…»

Ipsen: «…si sforzava di fare quello che avrei fatto io. Si sforzava di vivere come avrei vissuto io»

Acheio: «Ed è arso vivo»

Ipsen: «Solo perché era giovine e sprovveduto, mentre io, uomo di mondo, io, l’originale Ipsen, ho affrontato cose che neanche immaginate. Cose che mi hanno donato una sovrannaturale esperienza e una ferina rapidità nei confronti dei pericoli verso la mia persona»

Ipotenusa: «Può essere. Ma sei seduto sopra le candele»

(Urla indistinte)

Omosessuale stereotipato: «Certo che fa uno strano effetto…»

Lucifer Valentine: «Eh, un morto così…davanti agli occhi…è sempre un bell’impatto…»

Omosessuale stereotipato: «Macché, io parlavo dei gemelli di Ipsen, se non avessi notato la bara avrei pensato ad un matrimonio viste quelle due bomboniere»

Lucifer Valentine: «Eppure è così strano…è così simile a lui, fa davvero un certo effetto vederselo spirato, pallido, inerme…»

Omosessuale stereotipato: «Lucifer, ti stai rivelando dotato di un’inaspettata umanità…»

Lucifer Valentine: «Davanti alla morte l’uomo, buono o cattivo che sia, non può che chinare la testa…»

Omosessuale stereotipato: «Belle parole. Davvero. Ora…perché gli stai disegnando i baffi?»

Lucifer Valentine: «Inerme…»

Omosessuale stereotipato: «Ah già…uhm…il dente! Anneriscigli il dente!»