sabato 20 giugno 2009

PALLE DI FUOCO E BACCHETTE D’ACCIAIO #4

(La lunga giornata dello studente all’Università di Magia ed Elettrotecnica di Hogwarts.

Ore 08.30 lezione di Erbologia col professore Marley. La serra puzza come un bagno per demoni della diarrea. Gli studenti scoprono presto essere un bagno per demoni della diarrea, ci trovano Schifani che coltiva anemoni)


Ipotenusa: «Ah ecco la famosa erba pipa! L’antica erba dalle proprietà terapeutiche e medicamentose che fu scoperta per la prima volta nel…»

Professor Marley: «Sì, sì, sì, dieci punti alla casata Norris, ora, bimba mia, passa il fumo…»

Ipotenusa: «Ma io pensavo…»

Professor Marley: «Dieci punti in meno alla casata Norris, devi stare più chill out…più chill out…»


(Ore 9.50 lezione di Storia della Magia con il professor M. S. Revisionista, autore di alcuni trattati di storia magica quali “I crimini di guerra che i maghi non hanno mai commesso” e “Il gas a Hitler non glielo fornivamo noi”)


Professor Revisionista: «Dunque ripetiamo tutti…»

Tutti: «Hiroshima è stata solo scienza e chimica»

Professor Revisionista: «Bravissimi. Ora passiamo a parlare di come i maghi non hanno fatto esplodere il Pentagono l’undici settembre per quanto Bush sembri sostenere fortemente il contrario…»


(Ore 10.30 lezione di Evocazioni Demoniache con il professor Fumatt Iapascal)


Professor Iapascal: «La pratica del richiamo abissale o, più comunemente, evocazione demoniaca è una disciplina estremamente complessa e difficile da padroneggiare. Migliaia e migliaia sono le cose che possono andar storte durante il rituale ed anche ammesso che esso venga portato a termine correttamente, ciò che viene evocato, spesso non è così conciliante nei confronti dei desideri del suo evocatore. Vediamo un po’ come ve la cavate…signor Ipsen, provi lei»

Ipsen: «Summonio Diaboli!»

(Esplosione. Scintille. Fumo)

Professor Iapascal: «Notevole, davvero notevole! Un Gigi D’Alessio al primo colpo. Dieci punti alla casata Norris e più che meritati!»

Gigi D’Alessio: «Questo Superamore mi fa solo pazzo di te!»

Professor Iapascal:«Presto! Tappatevi le orecchie! Ha cominciato la sua litania di morte!» (con la mano tremante) «…devo…rispedirlo…nella…fogna infernale!»


(Ore 11.30 pausa sigaretta)


Ipsen: «Senti che c’hai d’accendere?»

Studente: «Lingua di fuoco!»

(Fiammata)

Ipsen: «Sì, sì, sei bravissimo con le lingue di fuoco, ma adesso la sigaretta tutta piena di saliva te la fumi te!»


(Ore 12.00 lezione di Incantesimo)


Professoressa: «Vedete, il dottor Alberto Curti, in questa scena, crede che Elena non sappia della sua tresca segreta, eppure lei, ben conscia dell’angosciosa situazione, fa finta di niente, intanto Thomas, dal letto dell’ospedale, inizia a reagire alle perette di cortisone…»

Acheio (sottovoce): «E io sto pagando la retta per questo?»

Professoressa: «Signor Acheion! Se non le piace la lezione può anche accomodarsi fuori»

Acheio: «Fuori dove? Ha sradicato l’aula da terra e l’ha portata in una dimensione parallela in cui la tridimensionalità spaziale non esiste»

Professoressa: «Dieci punti in meno alla Casata Norris per risposta insospettabilmente pronta e sapida…e ora passiamo alla serie otto…»


(Ore 12.50 pranzo in mensa)


Ipsen: «Che cosa c’è di buono oggi?»

Cuoco: «Pasticcio»

Ipsen: «E poi?»

Cuoco: «Pasticcio»

Ipsen: «Mi aspettavo qualcosa di…non so…più magico…»

Cuoco: «Tu assaggia il pasticcio»

Ipsen: «Non dovrebbe portare una retina sopra quel cappello a punta? No, lo dico perché i brillantini della sua stella stanno cadendo dentro il mio piatto e così io…pensavo…che…dieci punti in meno alla Casata Norris vero?»


(Ore 14.00 Antiche Rune col professor Edward Cervice)


Professor Cervice: «…e qui abbiamo un esemplare davvero ragguardevole, un Caterpillar D4 in perfette condizioni, notare la solidità e la compattezza del modello che…»

Ipsen: «Mi scusi?»

Professor Cervice: «Dica»

Ipsen: «Non è Antiche Rune?»

Professor Cervice: «No, no, qui è Antiche Ruspe, per Antiche Rune deve andare in aula magna»


(Ore 15.50 Cura e Allevamento delle Creature Magiche con Giganteggiante Jeffrey)


Giganteggiante Jeffrey: «Bene, ripassiamo, se vi morde il Fungofilo Borchiato che fate?»

Tutti: «Utilizziamo l’incantesimo contro i veleni…»

Giganteggiante Jeffrey: «Perfetto, e se vi morde il Ghioppo Frangiflutti?»

Tutti: «Ci spariamo un fulmine nel cervello e preghiamo di morire prima di sentire i suoi cuccioli crescere nel nostro intestino»

Giganteggiante Jeffrey: «Bene così…ehi, voi! Lontani da quel Calderoli selvatico!»


(Ore 16.45 Pozioni con il professor Incazzoso A. Prescindere)


Professor A. Prescindere: «Chi sa dirmi come si ottiene l’estratto di Mandragora?»

Studente: «Io signore!»

Professor A. Prescindere: «Nessuno?»

Studente: «Io!»

Professor A. Prescindere: «Nessuno, avanti, forza…non è difficile…»

Studente: «Professore!»

Professor A. Prescindere: «Molto bene, parla!»

Studente: «L’estratto di Mandragora si ottiene dalle radici dell’omonima pianta mescolando il succo da esse ricavato con quello di timo e limone in una notte di luna piena»

Professor A. Prescindere: «Sbagliato! Dieci punti in meno alla casata Norris!»

Studente: «…ma…professore…il libro dice così…»

Professor A. Prescindere: «Il libro?! Mi stai dicendo che non conosco il libro?! Caro il mio Ipsen, la tua arroganza va oltre ogni limite, credi che non ti abbia inquadrato subito? Quell’occhio fintamente innocente, lo sguardo di chi è pronto a pugnalarti alle spalle, io non dimentico mai un torto subito così come non dimentico mai una faccia»

Studente: «Capisco…ma io non sono Ipsen»

Ipsen (entrando in fretta e furia): «Mi son perso di nuovo ad Antiche Ruspe!»


(Ore 17.30 Arti Oscure col professor Tenebrion)


Professor Tenebrion: «…e quando assurgerò alla mia ritrovata forma di ancestrale semidemone tutti si dovranno inchinare a me! Tutti! E io, senza pietà, porterò orrore e oblio in questa scuola scatenando i vostri incubi peggiori e facendovi divorare dalla mia malata progenie!»

(Silenzio)

Professor Tenebrion:«…chi vuole fare lezione fuori?»

Tutti: «Yupeee!»


(Ore 18.45 Corso di Preveggenza con la professoressa Delucidazione)


Professoressa Delucidazione: «Avrete lezione di Teorie e Tecniche della Magia alle 19.10…»


(Ore 19.10 Teorie e Tecniche della Magia con la professoressa Inossidabile)


Professoressa Inossidabile: «…e la strutturazione delle particelle che uniscono la mano alla bacchetta è inversamente proporzionale, nella sua entità, ricordiamo che si parla sempre di entità magica mai di realizzazione pratica del momento particellare, è, dunque, astratta, ma concreta nell’azione di copiatura dal testo come lo vedete espresso, linee di forza verticali e orizzontali vanno rispettate altrimenti…sì Acheion?»

Acheio: «Ma non è semplice magia? Voglio dire, tutto questo per estrarre un coniglio dal cilindro?»

Professoressa Inossidabile: «Dato che il signor Acheion si sente già pronto per passare alla pratica chi siamo noi per impedirgli di provare…»

Acheio: «Coniglius Cilindrus!»

Professoressa Inossidabile: «Allora?»

Acheio: «Non lo so…non è uscito niente e, sinceramente, spero che questo grattare di unghiette che sento sul lato della mia scatola cranica non sia quello che penso…»


(Ore 20.30 cena)


Ipsen: «Che si mangia?»

Cuoco: «Pasticcio»

Ipsen: «Assomiglia tanto a quello di oggi…»

Cuoco: «Magia…»


(Ore 22.00 sonno)


Ipsen: «A tuo favore c’è che questa stanza è parecchio fredda, ma quando hai detto che volevi riscaldare l’ambiente pensavo più all’evocazione di un fuoco scoppiettante e non a te che mi dormi abbracciato nello stesso letto»

Acheio: «Il fuoco scoppiettante lo imparo domani, giuro…ora stringimi…»

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